Tuber magnatum

Il tartufo bianco, conosciuto anche come tartufo d’Alba, cresce da settembre sino a dicembre non solo ad Alba, ma anche in molte altre regioni d’Italia, in Istria (Croazia) e in alcune zone dell’Europa sud-orientale. La regione di provenienza è un importante indicatore di qualità del tartufo bianco. Tuttavia, anche nelle regioni famose per i loro tartufi (come per esempio il Piemonte) a volte è possibile trovare tartufi di bassa qualità e viceversa, nelle zone meno rinomate, talvolta si riesce ad avere una produzione d’eccellenza. Ciò dipende da una molteplicità di fattori diversi (fattori meteorologici, connotazione del terreno, piovosità in estate, gelo in inverno, fase lunare, microclima etc.). In fondo ogni tartufo deve essere valutato singolarmente. Ecco quindi che la qualità può essere buona, mediocre o insufficiente, indipendentemente dalla sua provenienza. Scoprirlo è il nostro compito e la nostra passione. Il tartufo bianco si consuma crudo, grattugiato sulla pietanza calda.